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Celebrazioni per il 2 giugno nella Regione della Vallonia in Belgio: la Festa della Repubblica Italiana, i settant’anni della Costituzione e l’emigrazione italiana in Belgio nel primo discorso del Console Generale

Il 5 giugno scorso si è tenuta presso il castello di Wanfercée-Baulet la tradizionale ricorrenza della festa della Repubblica, alla presenza del Console Generale d’Italia a Charleroi, David Michelut.

La manifestazione ha visto la presenza di numerosi connazionali, dei rappresentanti dei Comites e delle associazioni, oltre che delle locali autorità belghe.

La storica location del castello di Wanfercée in Belgio, lo scorso 5 giugno, ha fatto da cornice alla Festa della Repubblica, occasione di straordinaria rilevanza per tutti gli italiani in Belgio.

fdr 2018 1“É con profonda emozione ed infinito piacere che desidero rivolgere a voi tutti il mio più cordiale saluto di benvenuto in questa giornata così importante e significativa per l’Italia”, con queste parole il nuovo Console Generale d’Italia a Charleroi ha accolto i tantissimi connazionali giunti per le celebrazioni della festa del 2 giugno. fdr 2018 2Oltre a celebrare la festa nazionale, si tratta di un momento volto a riaffermare i valori ed i principi che sono alla base della nostra Repubblica, il valore della libertà e della uguale dignità di ogni persona e quello della solidarietà, che caratterizzano la nostra Costituzione di cui ricorre quest’anno il 70° anniversario. Per me questo giorno assume poi una particolare importanza perché coincide con il mio arrivo in Belgio, l’inizio di una nuova avventura durante la quale spero di essere accompagnato dal sostegno e dalla partecipazione di tutti voi”,  ha affermatofdr 2018 3 lo stesso, rivolgendosi alle Autorità presenti, ringraziandole per la partecipazione e la calorosa accoglienza ricevuta.

Apprezzamenti sono giunti dai connazionali per le parole espresse dal Console Generale David Michelut. È stato anche affrontato il tema dei tanti emigrati italiani partiti alla volta del Belgio per un futuro migliore, richiamando alla memoria la triste pagina del Bois Du Cazier a Marcinelle.

Diverse le Autorità e le personalità presenti, dal Primo Consigliere dell’Ambasciata di Bruxelles, al Console Onorario di Liegi, dagli Enti istituzionali italiani ai rappresentanti dei Comites e delle associazioni, dal personale in servizio presso il Consolato Generale di Charleroi alle locali Autorità belghe, cui è stato rivolto un cordiale saluto in francese.